Compliance e sicurezza: come garantire i lavoratori e fare assolvere le aziende

Giovanni Catellani

 

 

Aprile 2019

Introduzione

Questo è il secondo e-book della collana dedicata da Wolters Kluwer Italia alla Compliance.

Dopo il primo ebook di carattere introduttivo (Cos’è la compliance, Wolters Kluwer, 2019), ci è sembrato giusto affrontare subito un tema così importante come quello della sicurezza e della salute dei lavoratori.

È una scelta che denota una priorità: quella di parlare di un bene tutelato dalla Costituzione per capire come salvaguardarlo attraverso vari strumenti.

Strumenti obbligatori, come gli adempimenti del TU n. 81/2008, e facoltativi, come i sistemi di gestione (OHSAS 18001, ISO 45001) o “il sistema 231”.

La Compliance, con tutto ciò che ne determina la ricchezza, viene richiamata con un implicito riferimento a quanto esposto nel primo e-book, da considerarsi uno strumento complementare a queste pagine.

La prima parte del nostro lavoro è dedicata all’organizzazione aziendale in materia di sicurezza dei lavoratori: ruoli e doveri.

L’analisi ha come inevitabile riferimento le disposizioni di legge, ma si avvale della giurisprudenza più recente per sottolineare come l’azienda debba organizzarsi, cosa deve fare per tutelare la salute dei lavoratori.

Si esplicita la necessità di una politica aziendale attenta, premurosa, che metta in atto “tutto quanto possibile” al servizio di un bene così importante.

Nella seconda parte, dopo alcuni cenni ai sistemi gestionali, che troveranno adeguato approfondimento in un prossimo e-book della collana, il focus sul “sistema 231” ci permette di affrontare un prezioso strumento di Compliance.

Il tutto per ribadire come l’organizzazione sia un elemento fondamentale per l’azienda che voglia adeguarsi alle normative, adottando principi comportamentali che la mettono al riparo da responsabilità e da conseguenze negative.

L’e-book termina con le best practice: una dedicata all’organigramma in materia di sicurezza; una che ha ad oggetto un particolare lavoro sulla comunicazione; la terza che esamina una sentenza del Tribunale di Venezia che ha assolto un’azienda da una imputazione 231 per un reato in materia antinfortunistica, valutando il lavoro fatto dall’Organismo di Vigilanza.

Le best practice dimostrano che la strada per la miglior tutela della salute dei lavoratori può essere percorsa con cura e soluzioni fantasiose.

Ancora una volta, la speranza è che qualche parola di questo e-book possa servire alle aziende e ai professionisti nella comune ricerca di soluzioni a favore della sicurezza del lavoro.